L’intestino: il sesto senso

Hai mai pensato alla correllazione intestino-depressione?
Intestino- Ansia?
Intestino – Mente?
Sentire di pancia
O associ l’intestino solo alla processazione del cibo e a eventuale gonfiore e difficoltà di eliminazione?
Tanti si preoccupano di fare diete ipocaloriche per il “fisico perfetto”, e le molecole dei cibi le guardiamo? Noi siamo fatti di molecole non di calorie! E soprattutto di batteri..che si nutrono di molecole e non di calorie…
Il famoso detto “siamo quello che mangiamo” è oggetto scientifico delle ricerche degli ultimi anni e cosi abbiamo scoperto, ad esempio, che:
1. Il 90% dela serotonina del corpo viene prodotta dall’intestino: la serotonina è un neurotrasmettitore, definita anche l’ormone del buon umore e della felicità
2. Il Nervo vago, il più lungo dell’organismo, irradia anche l’intestino, ricevendo e mandando impulsi al cervello:il sesto senso! Rilevante per la nostra salute intestinale e il nostro tono dell’umore
3. Il Microbiota Intestinale: pesa circa 1,5 kg ed è composto da centinaia di specie batteriche, funzionali e interconnesse fra loro. I batteri che lo compongono sono presenti soprattutto nel colon, ma anche nell’intestino tenue e stomaco.

Il dialogo tra intestino e cervello è mediato dall’alimentazione giornaliera. Il sistema intestinale (sesto senso) parla con il cervello cranico, generando una rete di connesioni che crea la “mente” dell’intero nostro organismo. La “mente” quindi è la risultante dell’intero nostro patrimonio cellulare, umano e microbico,che costituisce il nostro “io biologico”.

L’intestino può condizionare la nostra salute fisica e psichica.

Il microbiota ha un ruolo importante nella regolazione dell’ansia, del dolore, del comportamento e può dare luogo a disordini nel sistema nervoso centrale.

Com’è la tua alimentazione? Il tuo umore? Il tuo intestino o sesto senso?

Se vuoi una consulenza naturopatica approfondita, con il test EAV e i consigli di educazione alimentare, puoi contattarmi e creeremo insieme il percorso migliore per te.

Grazie
Stefania